SCUOLA PRIMARIA VARENA – PIANO DI PLESSO

SCUOLA PRIMARIA VARENA

PERSONALE SCOLASTICO

DOCENTI:

Iachemet Mariagrazia, Bonventre Maria Grazia, Broch Marisa, Caputo Maria Angela, Nicolussi Zatta Maria, Rocca Lucia, Veronesi Francesca, Monaco Maria Rosaria, Patton Jessica. Longo Manuela, Abram Francesca, Verde Mauro, Massei Emanuela

ASSISTENTE EDUCATRICE:

Misconel Paola

COLLABORATORE SCOLASTICO: Tani Cristina

Il personale ausiliario della scuola collabora con i docenti per l’osservanza del regolamento interno e la conservazione degli arredi e dei sussidi didattici.

ENTRATA E USCITA DA SCUOLA DEGLI ALUNNI

Gli alunni di tutte le classi attendono in cortile l’arrivo delle insegnanti; al portone principale sarà presente la bidella, che controllerà, assieme all’insegnante della prima ora, che tutti misurino la febbre al termo scanner, igienizzino le mani e salgano ben distanziati. L’inizio delle lezioni è previsto alle 7,50. 

Tutti gli alunni escono da scuola in modo ordinato, guidati dall’insegnante. Gli alunni di quarta e quinta, una volta usciti dal cancello possono rientrare a casa senza genitori; gli alunni di prima, seconda e terza devono essere ritirati da un genitore o da un adulto da essi delegato. 

Gli alunni che usufruiscono del trasporto per la zona residenziale di Varena verranno accompagnati da un’insegnante al pullman che è lì ad attenderli; gli alunni che usufruiscono del trasporto per Daiano invece attendono nel cortile davanti alla scuola, sorvegliati da un’insegnante, per un tempo di circa 13 minuti, fino all’arrivo del mezzo pubblico sul quale vengono accompagnati a salire.

RICREAZIONE

La ricreazione si svolge prevalentemente all’aria aperta garantendo ove possibile il mantenimento della distanza interpersonale di almeno 1 metro; prima di scendere i bambini consumano la merenda in classe. Lo spazio del cortile superiore è stato segmentato in 2 aree, in modo da evitare promiscuità tra i gruppi classe ( I e III ) e assembramenti. Lo spazio del cortile inferiore è stato segmentato in 3 aree, in modo da evitare promiscuità tra i gruppi classe ( II, IV e V ) e assembramenti. Per ciascuna area è assegnato un insegnante di sorveglianza. In caso di maltempo la ricreazione si svolge all’interno dell’edificio scolastico.

GESTIONE DELLA BIBLIOTECA DI PLESSO

All’interno di ogni singola aula è presente una biblioteca di classe da cui gli studenti possono prendere in prestito dei libri. Da quest’anno, dopo i lavori edili effettuati, è presente al piano terra un’aula polifunzionale, al momento utilizzata come biblioteca di plesso dai gruppi classe; la biblioteca è stata arricchita e rinnovata nel corso di questi due ultimi anni scolastici, grazie a dei progetti che hanno coinvolto anche i genitori. Prima e dopo la manipolazione dei libri è prevista l’igienizzazione delle mani. 

ATTIVITA’ DI EDUCAZIONE MOTORIA 

Viene favorito il più possibile lo svolgimento dell’attività motoria all’aperto; in alternativa l’attività motoria viene svolta nella palestra al piano terra della scuola. Gli studenti dovranno indossare le apposite calzature previste esclusivamente a questo scopo, che potranno essere conservate a scuola in apposita borsa/zainetto di educazione fisica. Viene garantita periodicamente (e comunque almeno ad ogni cambio turno) l’aerazione naturale degli ambienti e l’igienizzazione degli attrezzi utilizzati nell’ora precedente.

INCONTRI CON I GENITORI

Sono previsti tre incontri annuali con i rappresentanti di classe e due incontri con i genitori per le udienze individuali. A fine quadrimestre può essere richiesto un colloquio per un confronto sulla scheda di valutazione.

ATTIVITA’ INTEGRATIVE E DI COMPLETAMENTO DEL CURRICOLO

Progetto di continuità con la SSPG per la classe quinta, secondo il protocollo previsto dal Piano di Istituto

Progetto di continuità con la Scuola dell’Infanzia, secondo il protocollo previsto dal Piano di Istituto.

Educazione alla salute: i bambini avranno modo di approfondire il concetto di “corretta e sana alimentazione” con la fruizione della mensa scolastica, che offre menù con prodotti stagionali e a chilometro zero. Si promuoverà inoltre, tramite invito ai genitori, un maggior consumo di frutta durante la ricreazione. Inoltre si presterà particolare attenzione all’igiene delle mani e alle disposizioni anti-Covid 19.

Educazione alla sicurezza a scuola: verranno illustrate agli alunni le principali norme di sicurezza da seguire nella vita quotidiana all’interno dell’edificio scolastico e verranno sollecitati momenti di riflessione sui comportamenti corretti da tenere, dentro e fuori l’edificio scolastico, per salvaguardare la propria e altrui incolumità.

Educazione stradale: verranno ribadite le regole di un comportamento corretto sulla strada, in concomitanza pure con il tragitto effettuato per raggiungere il locale dove si svolge la mensa. Gli alunni che tornano a casa in modo autonomo verranno invitati a tenere corretti comportamenti durante il tragitto, al fine di non mettere in pericolo la loro incolumità. Verrà richiesta anche quest’anno la collaborazione della Polizia Stradale, per lo svolgimento del progetto, sia teorico sia pratico di educazione stradale, nelle classi prima, seconda e quinta.

Educazione ambientale: si promuoveranno azioni per far conoscere agli alunni le caratteristiche naturalistiche del territorio, per promuovere la lettura e l’interpretazione del paesaggio stesso, nonché il suo rispetto, con la collaborazione dell’APPA; a questo proposito si insisterà anche, come di consueto, su una corretta pratica di differenziazione dei rifiuti, con la collaborazione della Fiemme Servizi.

Educazione alla cittadinanza: come da indicazioni nazionali, verrà adottato anche il curricolo di educazione alla cittadinanza, con carattere trasversale a tutte le discipline, predisposto da un’apposita commissione d’Istituto.

PROGETTI E LABORATORI

Attualmente la situazione Covid sembra permettere l’adesione alle proposte del territorio e non, quindi ci si ripromette, come negli anni antecedenti alla pandemia, di aderire alle proposte ritenute formative e con i giusti standard di sicurezza, soprattutto se offerte dalle agenzie presenti in valle.

Le proposte pensate per il presente anno scolastico, al momento sono le seguenti:

Progetto PAT/CONI: si tratterà di un’attività “potenziata”, con l’esperto CONI, della durata di 20 interventi per la classe prima e 20 per la classe seconda, a partire dal mese di gennaio.

Progetto SCUOLA SPORT: attività sportiva destinata alle classi terza e quarta in collaborazione con il CONI e con il contributo economico del Comune, per conoscere l’offerta sportiva del territorio, a partire dal mese di gennaio.

Progetto “PALLAMANO”: il progetto è rivolto alle classi prima, seconda e terza, partirà prossimamente, consisterà in alcune lezioni nei mesi di novembre e dicembre ed è finalizzato a stimolare negli alunni l’interesse e la conoscenza di questo sport.

Progetto ALLA SCOPERTA DEL REGNO DEI FUNGHI con la Rete Riserve – Destra Avisio, per la classe quinta.

Progetto BIBLIOTECA ED EDUCAZIONE ALLA LETTURA: le classi dalla prima alla quarta saranno coinvolte in un progetto atto a favorire la passione per la lettura, attraverso l’ascolto di letture ad alta voce da parte delle insegnanti, visite in biblioteca, scelta di testi adeguati e di qualità, lavori sugli albi illustrati.

Progetto SCEGLILIBRO: la classe quinta avrà modo di avvicinarsi a testi ed autori di narrativa contemporanea, attraverso un percorso di lettura guidata di cinque testi proposti dalla biblioteca comunale, votazione individuale del libro che preferiscono e giornata finale con l’incontro degli autori. Registrandosi nel sito, i bambini potranno altresì comunicare, attraverso messaggi, con gli autori stessi, per porre loro domande o commentare i loro scritti. Il progetto partirà verso fine novembre.

Inoltre continuerà il Progetto, in collaborazione con la Caritro, “DOVE FINISCE IL GIOCO…” in rete con gli Istituti Comprensivi di Predazzo, Rovereto Nord e il Liceo Filzi di Rovereto. Il progetto si occuperà, in generale, di dipendenze da videogiochi e, per lo specifico degli alunni di quinta, di pensiero computazionale e robotica. All’interno di questo progetto ci sarà anche un laboratorio al Muse e un altro a scuola, con il prof. Aaron Gaio, su Scratch.

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CODY TRIP: viaggi virtuali interattivi alla scoperta di città italiane ricche culturalmente, in collaborazione con l’università di Urbino e il prof. Alessandro Bogliolo; nello specifico è già previsto un “viaggio” a Pisa in occasione del Safer Internet Day a febbraio 2022.

STORIA E GEOGRAFIA DEL TERRITORIO: la classe terza e, nel secondo quadrimestre, anche la classe quarta, saranno interessate ad un progetto che porterà gli alunni ad una maggiore conoscenza e consapevolezza del loro territorio, in particolare per quest’anno del Comune di Ville di Fiemme e di Cavalese. Durante il laboratorio, sono previste uscite guidate da un esperto del luogo, Damiano Iellici, e a seguire i bambini potranno riordinare e rielaborare le loro conoscenze a scuola, preparando degli elaborati al computer che fungeranno da memoria di ciò che hanno potuto sperimentare. L’idea è inoltre quella di invitare a scuola delle persone del posto, che possano raccontare la vita passata e la scuola al tempo dei nonni. Per le uscite e per questi incontri saranno coinvolti tutti gli alunni delle suddette classi.

Le spese per le  uscite e per gli interventi di Damiano Iellici sono sostenute interamente da un contributo comunale, per i bambini e per la scuola sono quindi gratuite.

Il percorso proseguirà il prossimo anno scolastico (2022- 2023) con le medesime classi.

Progetto ARTE E STORIA, MAGNIFICA COMUNITA’: gli alunni di terza parteciperanno ad un percorso artistico e storico all’interno del palazzo della magnifica comunità di Fiemme, a Cavalese.

1.  Atelier Fogolino: caccia magnifica

*Possibilità di sperimentare, con un laboratorio artistico, la tecnica dell’affresco. Seguendo alcuni indizi i bambini andranno a cercare alcuni animali reali e una serie di bestie fantastiche affrescate nelle sale del Palazzo di Cavalese. I bambini saranno accompagnati a una loro attenta osservazione, scoprendone il significato e l’importanza che avevano per i principi vescovi di Trento, committenti degli affreschi. Un’occasione per cominciare ad avvicinare i bambini all’iconologia: branca della storia dell’arte che si occupa di ricercare la spiegazione delle immagini, dei simboli e delle figure allegoriche dell’arte. Il costo della proposta sarà di 2€ a bambino.

2.  L’antico villaggio del Doss Zelor

La frequentazione umana dei territori fiemmesi cominciò nel Mesolitico. Circa 9.000 anni fa, infatti, l’uomo iniziò a penetrare nella regione alpina occupando le alte quote montane per scopi di caccia. A partire dall’Età del Bronzo (fine del III millennio a.C.) tornarono ad essere frequentate le quote elevate non più per l’attività venatoria ma per il pascolo. All’uso delle alte praterie si accompagnò la nascita di abitati, sempre più stabili ed estesi, nel fondovalle. Tra III e I secolo a.C. iniziò un lento e complesso processo di romanizzazione. In questa fase si colloca l’origine di un piccolo villaggio al Doss Zelor, nell’attuale comune di Castello di Fiemme. I reperti, databili prevalentemente tra il I e il V sec. d.C., raccontano la lunga vita di un insediamento, raro esempio di villaggio indigeno alpino scomparso, ma integro nella sua articolazione. Le/i partecipanti, nella veste di archeologi, cercheranno di ricostruire la storia di questo insediamento alpino attraverso la lettura delle testimonianze materiali.