Categorie
News Scuola Primaria Castello

Gli strumenti in cartella 2

Secondo appuntamento con “Gli strumenti in cartella” stamattina presso la scuola primaria di Castello. Oggi era il turno degli ottoni con il maestro Alberto Zeni e due giovani musicisti della Banda sociale di Molina. Grande entusiasmo tra i bambini delle due classi coinvolte, terza e quarta, che hanno potuto conoscere da vicino strumenti come la tromba, il corno, il trombone, e soprattutto sentirli suonare da soli o in trio. Ultimo appuntamento martedì prossimo presso la palestra della scuola di Molina con una fiaba musicale proposta dalla scuola musicale Il Pentagramma di Tesero.

Trombone, corno e tromba
Categorie
News Scuola Primaria Castello

Gli strumenti in cartella

Le classi 3^ e 4^ di Castello hanno incontrato oggi la maestra Flavia Sardagna nell’ambito del progetto “Gli strumenti in cartella” promosso dalla Banda sociale di Molina di Fiemme in collaborazione con gli insegnanti della Scuola musicale “Il Pentagramma” di Tesero. Un’occasione per conoscere dal vivo la famiglia dei legni e sentirli suonare!

Presentazione del sassofono
Presentazione del flauto traverso
Categorie
News Scuola Primaria Castello

Bambini in coro

Sono iniziate oggi le prove di canto corale con l’intervento del maestro Diego Cavada, che vedranno protagonisti tutti i bambini della scuola in uno spettacolo natalizio aperto a genitori e amici.
Obiettivi del progetto sono:
-far crescere nel singolo alunno autostima e capacità cooperativa
-consolidare attività di ascolto e memorizzazione
-avviamento alla pratica corale

Categorie
News Scuola Primaria Castello

#ioleggoperchè2022

Quest’anno la Scuola Primaria di Castello ha aderito al progetto “#ioleggoperchè, doniamo un libro alle scuole”, la più grande iniziativa nazionale di promozione della lettura.

Abbiamo dedicato l’intera mattinata di mercoledì 19 ottobre per lavorare con i bambini a gruppi misti e realizzare dei volantini che poi abbiamo distribuito in tutto il paese, come dei veri e propri postini.

L’attività è piaciuta molto a noi insegnanti ma soprattutto ai bambini che finalmente hanno potuto lavorare tra di loro a gruppi misti per età, con la possibilità di conoscersi meglio e aiutarsi reciprocamente per uno scopo comune.

In allegato trovate alcune foto dei manifesti realizzati dalle 72 mani dei nostri bambini. Confidiamo nel vostro aiuto per sostenerci in questa iniziativa e pubblicizzarla anche tra parenti e amici!

Categorie
News Scuola Primaria Castello

Gli strumenti in cartella

I bambini delle classi 3^ e 4^ di Castello incontrano gli strumenti musicali grazie all’intervento degli insegnanti Flavia Sardagna e Alberto Zeni della Banda Sociale di Molina di Fiemme. Un’occasione per vedere dal vivo le tre famiglie dei legni, ottoni e percussioni e sentirli suonare!

Categorie
Formazione News Scuola Primaria Capriana Scuola Primaria Carano Scuola Primaria Castello Scuola Primaria Cavalese Scuola Primaria Masi Scuola Primaria Molina Scuola Primaria Valfloriana Scuola Primaria Varena Scuola Secondaria di I grado

III SEMINARIO RETE IDEA

Tutto pronto per il terzo seminario della Rete IDeA di cui l’Istituto comprensivo di Cavalese è capofila. A orchestrare i lavori del seminario saranno presenti i docenti coordinatori dei diversi progetti di ricerca-azione svolti nel corso dell’anno scolastico negli istituti della Rete.

Sono attesi al seminario più di 100 persone fra docenti e dirigenti da tutta la provincia di Trento e altri ospiti fuori provincia. Un buffet e un concerto sui temi dell’intercultura della band del prof. Caon concluderanno i lavori della mattinata.

Categorie
News Scuola Primaria Castello

In bicicletta alla scoperta del territorio

Lunedì 9 maggio i ragazzi della classe 5^ di Castello sono stati guidati dalle bravissime Alice e Anna alla scoperta del nostro territorio e della vecchia linea della ferrovia della Val di Fiemme. Due ore in bicletta lungo la ciclabile da Masi a Panchià.

Categorie
News Scuola Primaria Castello Scuola Primaria Varena

“DOVE FINISCE IL GIOCO”

Il progetto “Dove finisce il gioco” nasce con l’adesione al bando Caritro pubblicato nel settembre 2018 con l’intento di creare gruppi di rete fra Istituti per progetti innovativi di sperimentazione didattica.

Non è stato facile all’inizio trovare Istituti-partner, perché le idee erano tante e diverse fra loro, ma un punto comune c’era: la diffusione dei videogiochi anche fra i giovanissimi, che spesso si traduceva in un loro abuso. Si è creata quindi una rete tra gli Istituti Filzi di Rovereto come SSSG, Rovereto 2, Predazzo-Tesero e Cavalese come SP e SSPG, con la proposta di una serie di attività e interventi mirati a incrementare la conoscenza e la consapevolezza degli studenti riguardo al videogioco. Conoscere i meccanismi alla base della costruzione di un videogioco poteva essere, infatti, un ottimo modo per gli allievi per comprendere quanto alle volte i videogiochi stessi potessero essere parte delle loro vite, fino a guidare le loro azioni. Programmare un videogioco poteva quindi diventare un’attività educativa, motivante, in cui i ragazzi diventavano protagonisti attivi e non solo fruitori passivi. Conoscere e riuscire a ricreare i meccanismi che portano a passare sempre più tempo davanti allo stesso gioco, potevano contribuire a sviluppare un maggior spirito critico verso il digitale e il suo abuso.

Ogni Istituto ha sviluppato un aspetto di questa tematica, in relazione all’età dei propri studenti e alla ricaduta che poteva avere sulla didattica. Per quanto riguarda il Liceo Filzi c’è stata un’indagine sociologica sul fenomeno, mentre per gli Istituti Comprensivi l’attenzione è stata rivolta maggiormente all’aspetto didattico-educativo di alcuni videogiochi, nonché alla creazione e programmazione di giochi partendo dal coding con l’uso di applicazioni dedicate e arrivando alla robotica.

Nell’Istituto di Cavalese hanno partecipato due classi di Scuola Primaria (Varena e Castello di Fiemme), seguendo un percorso che, partendo dal coding unplugged arrivasse alla robotica con l’ausilio di piccoli robot e del Lego WeDo, passando dalla programmazione con Code.org e Scratch. In particolare quest’ultimo è stato utilizzato proprio per costruire elementari videogiochi che sono andati via via arricchendosi di nuovi elementi grafici per renderli più accattivanti e simili ai videogiochi che i bambini già conoscevano. Per quanto riguarda la SSSG, il percorso, centrato sulla robotica, ha portato invece gli studenti a programmazioni sempre più complesse con i Lego EV 3 PLUS per partecipare infine alla Lego League.

L’epidemia di Coding e il lockdown del 2020 ha purtroppo portato a delle modifiche e riduzioni del progetto così come era nato e che prevedeva più incontri pubblici, nonché scambi fra i ragazzi delle varie scuole e poco si è potuto fare in questo senso, oltre a un incontro nel dicembre 2019 a Tesero, con la partecipazione, fra gli altri, della prof.ssa Elisabetta Nanni che ha presentato ai ragazzi le potenzialità del Merge Cube per vivere esperienze didattiche in realtà aumentata. Le necessità di igienizzazione mani e materiali hanno inoltre reso difficili l’uso di Lego e Robot, ma con l’ausilio di guanti e l’osservanza delle norme igieniche qualcosa si è potuto fare ugualmente.

Ora il Progetto è in chiusura e ci si dedicherà insieme alla creazione di un prodotto finale che racchiuda i percorsi fatti dai singoli Istituti e dimostri i passi avanti fatti dai nostri ragazzi sia in termini di conoscenza che di consapevolezza dei meccanismi che stanno dietro ai videogiochi e che li rendono così accattivanti, da non riuscire spesso a staccarsene.

E’ indubbio che, se questo obiettivo è stato raggiunto, è anche grazie a Caritro, che ha fornito supporti e mezzi per incrementare la dotazione, nelle nostre scuole, di materiali per sviluppare il pensiero computazionale e la robotica attraverso il coding, nonché permettere una ricerca sociologica che abbracci sia le realtà cittadine che quelle periferiche e dia al suo termine un quadro reale dell’uso e dell’abuso di videogiochi da parte di giovani e giovanissimi.